![]() Passeggiando per le campagne marchigiane non è così insolito incontrare, disseminati nei vari poderi, curiosi alberelli simili ai ciliegi, ma più piccoli e tondeggianti. Sono i viscioli, dal fogliame verde scuro che, ad inizio estate, si punteggia dell'intenso rosso rubino dei frutti. Simili alle amarene, le visciole sono più piccole e leggermente acidule. Ideali per marmellate e sciroppi, sono stupende conservate secondo l'antica ricetta marchigiana delle "visciole al sole". In vasi chiudibili, alternate le visciole lavate allo zucchero (nella quantità del 40% in peso dei frutti), chiudete i vasi e poneteli al sole. Ogni 2 o 3 giorni rovesciateli e agitateli. Il sole scioglierà lo zucchero e, dopo 40 giorni, le "visciole al sole" saranno pronte per essere messe in credenza. Dopo un mese almeno potrete mangare questa squisitezza.
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![]() Un viaggio di sapori tra le fritture tradizionali italiane e straniere, in compagnia di esperti, chef e… Fritti dal Mondo! Questo accade ad Ascoli Piceno, dove l’Oliva Ascolana DOP ripiena e fritta - autentica ambasciatrice della cucina marchigiana nel mondo - accompagna il momento dell’aperitivo, il turista a caccia di monumenti che stringe in mano il caratteristico cartoccio di carta paglia o il pranzo delle feste. Ma accade anche in Sicilia con gli arancini e i cannoli, a Napoli con il classico cuoppo riempito di pasta cresciuta, palle di riso e scagliuozzi; ed ancora in Emilia con il gnocco fritto, in Ligura con i friscieu, in Puglia con il panzarotto ed in tutte le regioni bagnate dal mare con il cartoccio di pesce fritto misto. Accade anche nel resto del mondo, con il tipico fish and chips anglosassone, passando per i churros spagnoli, e arrivando alla tempura giapponese. Fritto Misto è un festival unico in Italia, che ospita nella sua grande cucina di Piazza Arringo ad Ascoli Piceno, cuochi provenienti dall’Italia e dal Mondo, mettendo a confronto tradizioni ed esperienze che hanno radici molto diverse tra loro. ![]() Una bellissima escursione che attraversando il Monte Conero da Nord a Sud conduce ai più suggestivi panorami del Parco del Conero e a scoprire la macchia mediterranea che si risveglia. Il mare delle Due Sorelle viste dall’alto, il paesaggio marchigiano visto dalle spalle del Monte e il naso all’insù per scorgere i primi segni delle migrazioni. ![]() When people think of palio competitions, they often think of the famous horse race for the Palio of Siena but many Italian towns hold palio contests. One of the more unusual races is the Palio della Rana, frog races, held in the town of Fermignano, between Urbino and Urbania in central Italy's Marche region. Participants, dressed in medieval costume, each push a cart (similar to a wheelbarrow) with the frog sitting atop a plank and try to reach the finish line before the frog hops off. As is common during palio competitions, there's also a historical procession before the races and food. The Palio della Rana is usually held the weekend following Easter so this year it's the first weekend of April. Since it's been a very wet March, there should be plenty of frogs! |
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Marzo 2018
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